Sto leggendo, convalescenza permettendo, il libro di Costanza Miriano "Sposala e muori per lei". Simpatico, ironico, divertente, ma soprattutto parla finalmente al "femminile", non in "rosa". Mi ritrovo tantissimo in quello che dice. Mi sembrava di essere rimasta la sola (insieme ad altre poche amiche) ad affermare il ruolo e il genere maschile e femminile. Basta con le donne che rendono "mammo" l'uomo! Occorre distinguere e differenziare ciò che può essere l'aiuto, dall'imporre, perché così fan tutti, ad assumere ruoli non idonei, per natura, al genere maschile. Ben vengano libri come quello che sto leggendo, ad aiutare le giovani coppie a non cadere nel tranello che il "serpente" ci sta tessendo: la possibile libertà di scegliere il genere maschile o femminile, cui uno è più portato! Ultimamente ho sentito che viene chiamato "gender".
donna Lieta
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