Assenza

Sono “assente “. In questo periodo non ho voglia di comunicare.
Le circostanze di questi ultimi tempi mi hanno lasciato una ferita che non mi permette di aprire la finestra del cuore.
Occorre che lenisca questa situazione, come questa giornata grigia, dove le nuvole incombono: serve un vento energico per portarle via e dissolverle, e permettere al sole di splendere ancora!
Ciao,  donna Lieta

Morte

Il giorno 23 maggio, alle ore cinque del mattino è morto un mio caro, carissimo amico.
Quarant’anni di amicizia, di solidarietà, di affetto, di stima non se ne sono andati con lui!
Questo rimane per sempre. Sono certa che è nella pace eterna, con i Santi che lo hanno preceduto; a noi rimane la consolazione di tutti questi anni vissuti nella verità della vita. 
Ciao Carlo. 

Festa della mamma

Qualche giorno fa mio nipotino Giovanni di cinque anni, mi ha posto questa domanda:” nonna, tu che lavoro fai?”
Gli ho risposto: caro Giovanni ho fatto tanti lavori insieme:  la cuoca, la tassista, l’infermiera, la psicologa, la consolatrice, la depositaria di segreti, la governante, la lavoratrice domestica ecc. ecc....
Sai, gli ho detto. Ho fatto la Mamma!
Ecco care amiche donne, il sunto di quello che fa una mamma, ma soprattutto AMA! 
Continuiamo a farlo in qualsiasi circostanza, anche adesso che, costretti dal virus non possiamo vederci, abbracciarci sorriderci.

donna Lieta

poesia

Lascia sia il vento

Lascia sia il vento a completar le parole
che la tua voce non sa articolare.
Non ci occorrono più le parole.
Siamo entrambi il medesimo silenzio.
Come due specchi, svuotati d’ ogni immagine,
che l’uno all’altro rendono
un semplice raggio. E ci basta

Margherita Guidacci

.....non ci occorrono più le parole. Siamo entrambi il medesimo silenzio......

donna Lieta

Gocce di pensiero

Si può ‘rinascere’? Tornare ad avere il gusto, la gioia, la meraviglia della vita, è possibile, anche davanti a tante tragedie? Avete questo desiderio voi? Infatti si può perderlo facilmente perché, a causa di tante attività, di tanti progetti da mettere in atto, alla fine ci rimane poco tempo e perdiamo di vista quello che è fondamentale: la nostra vita del cuore, la nostra vita spirituale, la nostra vita che è incontro con il Signore nella preghiera“.

Papa Francesco

In tempo di pandemia questa riflessione del Papà è balsamo al cuore 

donna Lieta

Primavera

Che spettacolo! Questa meraviglia si trova vicino alla mia casa in collina. In questo periodo è un tripudio di fioritura. Fiorirà ancora la vita, il cuore? Questa pandemia sembra parlare solo di morte; solo guardando i bambini, la natura si riprende respiro....la speranza torna a vincere!

donna Lieta

Resurrezione

Che cosa significa che Gesù è risorto? Significa che l’amore di Dio è più forte del male e della stessa morte; significa che l’amore di Dio può trasformare la nostra vita, far fiorire quelle zone di deserto che ci sono nel nostro cuore.

Papa Francesco

Cosa rende fertile il deserto del nostro cuore?  L’amore, la preghiera, la solidarietà: la carità!

La famigliarità con Dio!

donna Lieta

Sabato Santo

 “Il Sabato Santo ci fa  pensare al silenzio della Madonna, “la Credente”, che in silenzio era in attesa della Resurrezione. La Madonna  l’icona di quel Sabato Santo...ha vissuto quel Sabato Santo; lei èl’amore che non dubita, ma che spera nella parola del Signore, perché diventi manifesta e splendente il giorno di Pasqua" (Papa Francesco). 

Confino

Sono da un mese e mezzo nella casa in collina, prima che cominciasse il vortice dei contagi siamo scappati dalla città e ci siamo trasferiti qui.

Siamo reclusi in casa, poche occasioni per uscire. Però abbiamo lo stesso la possibilità di guardare, osservare: la natura che ci circonda sta cominciando la sua meraviglia! Gli alberi hanno le gemme gonfie, pronte a esplodere, i prati sono macchiati di giallo dalle primuline .  Che consolazione! 

La natura non ci abbandona e sembra ricordarci che tutto riprende nello splendore e nella semplicità.

Dio non ci lascia, permette che rifioriamo anche e soprattutto nelle vicende più tristi, nelle circostanze più penose. Ci chiede di pregare per  tutte le  persone decedute, sole, per i malati perché attraverso la preghiera si faccia più intenso il rapporto con Lui! Tutto è per la mia conversione!

donna Lieta

brano

A te spetta solo il servizio di umanizzare la vita.

Regala a chi ami l’entusiasmo, la gioia dell’attimo fuggente, non fermarti però:

trasmetti la tua linfa vitale a tutti, ma specialmente a chi piange.

Comunica agli altri la tua ricchezza interiore,

ma soprattutto fa scoprire a loro stessi la propria.

L’altro non ti stima per quello che sei,

ma per quello che gli permetti di essere.

Palesa agli altri i tuoi limiti

sullo stesso vassoio in cui metti le virtù.

Piace l’uomo umile che cade e si rialza,

piange e sorride stringendo nelle mani la sua piccola vita.

Distinguiti dal gregge che bela se vuoi credibilità e rispetto.

La verità non abita tra la gente che dice,

ma nella persona che pensa e pensa come vive.

Nel bellissimo gioco della vita sii un po’ pazzo, ma non un pupazzo.

Libera la tua mente e il tuo cuore dal male che limita i tuoi orizzonti.

Vola al di sopra dei banchi di nebbia

dove il cielo é ancora limpido e il sole abbaglia.

Gli altri si affiancheranno al tuo volo.

Muoviti con gli altri verso la meta,

abbandona la paura,

là Qualcuno ti aspetta per chiamarti per nome

e volerti bene per sempre.

(Anonimo)

...un po’ pazzo, ma non un pupazzo!
donna Lieta

Pandemia

....”Qualsiasi prova prima o poi passa, ma se la viviamo con amore, la ferita che la prova incide nella nostra vita potrà rimanere aperta, come sul Corpo del Risorto, come una fonte sempre zampillante di compassione. “

Ho ripreso questo pezzo di lettera inviata da un amico, per fare sempre memoria di questo terribile momento di questa pandemia del Coronavirus, che può “trasformarsi” in segno, possibilità di conversione, crescita in fede, speranza, carità,
donna Lieta

Poesia

L’amore è urgente.

Una barca in mare è  urgente.

E’ urgente distruggere certe parole,

odio, solitudine e crudeltà,

alcuni rimpianti,

molte spade.

E’ urgente inventare la gioia,

moltiplicare i baci, i raccolti,

è urgente scoprire rose e fiumi

e mattini luminosi.

Cade il silenzio sulle spalle e la luce

impura, fino a far male.

L’amore è urgente, è urgente

rimanere.

(Eugénio de Andrade – Portogallo - 1923-2005)

Che consolazione le poesie!

donna Lieta

Pandemia

Mi sono decisa a scrivere sulla pandemia del Coronavirus. Forse per esorcizzare la paura; sono passati più di quindici giorni di quarantena, senza mai uscire di casa, come del resto fa la più parte della popolazione. Questo è un periodo fertile, non solo per il virus (purtroppo) ma anche per il mio spirito.
Cosa mi sta insegnando questa circostanza? La mia fragilità, la mia poca fede alimentano la paura.
Tornare all’essenziale! Di questo ho, abbiamo bisogno.
Di un rapporto più stringente, più dipendente, che mi converta sempre di più attraverso l’aiuto di Maria Sua madre benedetta. 
donna Lieta

Gocce di pensiero

Il nostro peggior nemico

Il nostro peggior nemico non sono i problemi concreti, per quanto seri e drammatici: il pericolo più grande della vita è un cattivo spirito di adattamento che non è mitezza o umiltà, ma mediocrità, pusillanimità.

Papa Francesco

Pace

Pace!!!

Ecco cosa mi ha suggerito ammirare questa “bellezza”donna Lieta

Poesia

«Di che è mancanza questa mancanza, cuore,
che a un tratto ne sei pieno?
di che? Rotta la diga
t’inonda e ti sommerge
la piena della tua indigenza...
Viene,
forse viene,
da oltre te
un richiamo
che ora perché agonizzi non ascolti.
Ma c’è, ne custodisce forza e canto
la musica perpetua... ritornerà.
Sii calmo»
Mario Luzi

...rotta la diga t’inonda  e ti sommerge la piena della tua indigenza....

Quando ti accorgi che sei nuda, povera davanti a tutto il tuo bisogno allora forse “senti” il richiamo....
donna Lieta 

Meditazione

“ Mi fu detto: tutto deve essere accolto senza parole e trattenuto nel silenzio; allora compresi che forse tutta la mia vita sarebbe trascorsa nel rendermi conto di ciò che mi era accaduto. E il tuo ricordo mi riempie di silenzio “.

Laurentius eremita 

E il silenzio prende voce....
donna Lieta

Ricordo

 Luca Gastaldo

“Ma il mio cuore è gioioso come il nido che ricorda e come la terra che spera sotto la neve.
Perché so che tutto è dove deve essere e tutto va dove deve andare: al luogo assegnato da una sapienza che (il Cielo ne sia lodato!) non  è la nostra.”

O.V. Milosz. .

Questa è la partecipazione alle nozze di sei anni fa di mia figlia.
Oggi, una mia amica me l’ha fatta rivedere perché la porta sempre con sé come segnalibro.
Lo straordinario è che lo legge spesso, quando è un po’ demoralizzata, perché l’aiuta a  rialzare  lo
sguardo. TUTTO È DOVE DEVE ESSERE E TUTTO VA DOVE DEVE ANDARE....
donna Lieta

Speranza

Nei giorni scorsi ho letto una notizia incredibile e drammatica: un ragazzino di quindici anni morto all’interno del carrello dell’aereo partito dall’ Africa con destinazione Francia.
Dopo il primo momento di sgomento ho pensato cosa avesse spinto un ragazzino che abitava in una città, la capitale della Costa d’Avorio, che frequentava il liceo, che apparentemente poteva vivere una situazione normale, cosa  pensava di fare? Che speranza nutriva per la sua vita?  Che idea diamo noi europei della vita, della nostra società? Tante sono le domande , tante le risposte.
Quello che passa dai giornali, dalle riviste, è una immagine brillante, ricca, libera ecc....la realtà è un’altra!...
La speranza deve essere sostenuta, alimentata, ma altrettanto occorre insegnare che non tutto quello che luccica è oro.
donna Lieta