Santa Pasqua

Un corpo in una tomba: da sempre è stato così, da quando l’uomo è apparso sulla terra. Ogni vita ha il suo termine, più o meno bello, più o meno grande. E poi “una grande pietra sulla porta” perché l’intimità con la morte sia assoluta e totale. Giuseppe di Arimatea “se ne andò”, come e con quali sentimenti l’evangelista non lo dice. Anche qui è un’altra intimità da rispettare.

Però qualcuno veglia in quel buio, qualcuno mantiene una fiaccola accesa in quella notte, qualcuno attende. E Maria, la Madre, è la prima fra coloro che attendono. Anzi, è il sostegno di ogni attesa. Maria, aiuto dei cristiani, prega per noi!

donna Lieta

Sabato Santo

Egli si é svuotato della sua divinitá. Noi dobbiamo svuotarci della falsa divinitá con cui siamo nati. Una volta capito che si é nulla, il fine di tutti gli sforzi é diventare nulla. Tendendo verso questo fine si soffre con accetazione, tendendo a questo fine si agisce, tendendo a questo fine si prega.

Dio mio, concedetemi di diventare nulla. Man mano che divengo nulla, Iddio si ama attraverso di me. Ecco, essere nulla per essere al proprio vero posto nel Tutto.

(Simone Weil)

Venerdì Santo

O Signore,disceso dalla croce raggiungi l’uomo in lacrime, per dirgli che l’hai amato fino in fondo.

(Romano Guardini)

L'altro giorno è morta mia sorella. Me lo aspettavo perché da tempo era ammalata. Ho trovato questa frase così vera!!!

donna Lieta

Per riflettere

È tempo di preparare la Pasqua, perché il Signore vuole venire a mangiarla proprio con me, vuole mettersi a tavola con me. È il tempo della fedeltà o del tradimento, perché stare con Gesù non è semplice, chiede di scegliere, significa andare controcorrente, significa avere il coraggio di decidere e agire secondo una logica diversa da quella che mi circonda. E Gesù non ha vie di mezzo: mi chiede di sapermi giocare fino in fondo nell’amore, ogni giorno, nelle relazioni e nelle scelte che mi coinvolgono, come ha fatto lui. Sono pronta, pur nel mio peccato e nella mia povertà? Voglio amarti, Signore, vieni in mio aiuto!

donna Lieta

Fede

«La fede rende l’uomo più leggero, lo si può vedere nei Padri della Chiesa, soprattutto nella teologia monastica: credere si­gnifica diventare come angeli, come dicono i Padri. Possiamo volare perché non siamo più un peso a noi stessi, perché non ci prendiamo così drammaticamente sul serio. Diventare credenti significa diventare leggeri, uscire da un baricentro che ci fa tendere in basso, e salire alla libertà e alla leggerezza della fede». (Joseph Ratzinger, Il sale della terra)

Mentre leggevo questa riflessione molto seria del Papa Emerito Benedetto xvI,  sorridevo tra me e me usandomi dell'ironia: la fede duplice effetto: leggerezza della fede e....leggerezza del peso!
donna Lieta

Festa della donna

Questa mattina, parlando con un'amica della festa della donna, ho detto che Dio ha avuto bisogno di una Donna  perché custodisse nel grembo e potesse nascere Gesù! Cosa c'è di più grande, magnifico riconoscimento  per la dignità della donna?
donna Lieta

Famiglia

Sono passata tra vecchie strade della mia città! Sono rimasta incantata da questi angoli nascosti. Per qualche minuto osservando,  mi sono immaginata queste case di ringhiera piene di voci di bambini che  si chiamavano a giocare, odori dalle varie cucine, donne a stendere i panni... Ecco, oggi non ci sono più case di ringhiera, cortili utili a giocare, c'è il divieto a stendere i panni all'esterno ecc...Ci siamo sempre più ritagliati uno spazio privato. Sempre di più ci rinchiuderemo in una solitudine familiare! Sempre più a soffocare la famiglia! Occorre svegliarci da questo torpore a cui ci sta portando la nostra società. Io cosa posso fare, e tu? Domanda aperta.
donna Lieta