martedì 31 marzo 2015

gocce di pensiero

La verità non si dimostra, ma si mostra! La bellezza  come la verità ha bisogno di essere mostrata.
Saggio di 91 anni

donna Lieta

venerdì 27 marzo 2015

lunedì 23 marzo 2015

Gocce di pensiero

Ci sono momenti nella vita che si vorrebbero fermare, cristallizzare! Momenti che possano tornare alla mente quando, inevitabilmente, la vita sembra possa voltarti le spalle. 
donna Lieta

venerdì 20 marzo 2015

Eclisse

“……Si racconta che Dio decise che nessun amore sulla terra sarebbe stato del tutto impossibile, nemmeno quello tra la Luna e il Sole e fu così che creò l'eclisse.

Oggi, Sole e Luna vivono nella speranza di questo momento, nell'attesa di questi rare situazioni che sono loro consentite e che quasi mai accadono.

Quando guardiamo il cielo e vediamo il Sole coprire la Luna significa che lui è sdraiato su di lei e cominciano ad amarsi. Non sapremo mai le parole che si sussurrano a vicenda.
A questo atto d'amore Dio diede il nome di eclisse.

E la luce della loro estasi è così forte che si sconsiglia di guardare il cielo in quel momento perché i nostri occhi potrebbero essere accecati dalla vista di tanto amore…”

(La dolce storia tra il sole e la luna – Autore non conosciuto)

Oggi eclissi! Ci sarà nuovamente nel 2086!!! La vedrò capovolta
donna Lieta

giovedì 19 marzo 2015

Festa del papà

"Custodiamo con amore ciò che Dio ci ha donato" (Papa Francesco, 19.3.2013)

questo è anche il mio pensiero per la festa del papà!
donna Lieta

lunedì 16 marzo 2015

Saggezza

Un giorno il saggio fece la seguente domanda ai suoi discepoli: «Perché le persone gridano quando sono arrabbiate?». 
«Gridano perché perdono la calma», disse uno di loro.
«Ma perché gridare se la persona sta accanto a lui?», disse nuovamente il saggio.
«Gridiamo perché desideriamo che l’altra persona ci ascolti», replicò un altro discepolo.
E il maestro tornò a chiedere: «Allora, non è possibile parlargli a bassa voce?».
Varie altre risposte furono date ma nessuna convinse il saggio.
Allora egli esclamò: «Voi sapete perché si grida con un’altra persona quando si è arrabbiati?
Il fatto è che quando due persone sono arrabbiate i loro cuori si allontanano molto. Per coprire questa distanza bisogna gridare per potersi ascoltare. Quanto più arrabbiati sono, tanto più forte dovranno gridare per ascoltarsi l’uno con l’altro.
D’altra parte cosa accade quando due persone sono innamorate? Loro non gridano, parlano soavemente. E perché? Perché i loro cuori sono molto vicini. La distanza tra loro è piccola. A volte i loro cuori sono talmente vicini che neanche parlano, solamente sussurrano».
Anonimo

donna Lieta

giovedì 12 marzo 2015

Quaresima

Vincent Van Gogh  " Ramo di mandorlo in fiore"
    
Qualche anno fa una Badessa di un monastero di clausura, a me molto cara, mi aveva chiesto se potevo farle avere una stampa di questo bellissimo dipinto di Van Gogh. Oggi do' senso a quella richiesta grazie a Papa Francesco che in una citazione ha detto :" Gesù è come il fiore del mandorlo: è quello che fiorisce per primo, e annuncia la primavera"!

donna Lieta

domenica 8 marzo 2015

Festa della donna

Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni…
Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è a colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.
Dietro ogni successo c’è un’altra delusione.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo.
Non vivere di fotografie ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c’è in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Però non trattenerti mai!!!

Madre Teresa di Calcutta

Quale miglior augurio? Oggi festa della donna?

donna Lieta

mercoledì 4 marzo 2015

Quaresima

Digiunare 
Fa’ digiunare il nostro cuore che sappia rinunciare a tutto quello che l’allontana dal tuo amore, Signore, e che si unisca a te più esclusivamente e più sinceramente. 
Fa’ digiunare il nostro orgoglio, tutte le nostre pretese, le nostre rivendicazioni, rendendoci più umili e infondendo in noi, come unica ambizione, quella di servirti. 
Fa’ digiunare le nostre passioni, la nostra fame di piacere, la nostra sete di ricchezza, il possesso avido e l’azione violenta; che il nostro solo desiderio sia di piacerti in tutto. 
Fa’ digiunare il nostro io, troppo centrato su se stesso, egoista indurito, che vuol trarre solo il suo vantaggio: 
che sappia dimenticarsi, nascondersi, donarsi. 
Fa’ digiunare la nostra lingua, spesso troppo agitata, troppo rapida nelle sue repliche, severa nei giudizi, offensiva o sprezzante: fa’ che esprima solo stima e bontà. 
Che il digiuno dell’anima, con tutti i nostri sforzi per migliorarci, possa salire verso di te come offerta gradita, 
meritarci una gioia più pura, più profonda. 
(Jean Galot, “Ritorno alla sorgente”)

donna Lieta

domenica 1 marzo 2015

Vita

Amo la vita! Amo la natura con tutti i suoi colori, persino il grigio di certe giornate! Anche la morte, che fa parte della vita, ma non la cerco, non la osanno!!! Ogni cosa, sentimento, deve avere un equilibrio. Uomo, perchè ti impossessi, gestisci, ciò che non ti appartiene?
donna Lieta