Siamo arrivati alla fine dell’anno 2018! Quando ero più giovane facevo di più il bilancio tra il bello e il brutto dell’anno intercorso.
Adesso non lo faccio: la fede mi ha insegnato a cogliere nel quotidiano il bello, il buono che sono sempre più del negativo, anche se a volte faccio molta fatica. Ma è sempre una fatica supportata.
Te Deum Signore per quella che sono: pasticciona, confusionaria, poco concreta e....forse i miei figli avrebbero di che aggiungere!
Nonostante questo sono grata al Signore, anche per questo anno trascorso proprio per quello che sono.
Gli sono grata per la vita,
Gli sono grata per la famiglia che mi ha donato.
Gli sono grata per gli amici che mi ha fatto incontrare.
Gli sono grata per tutte le incomprensioni che vivo, che mi obbligano ad andare al fondo delle stesse.
Gli sono grata per la natura che scopro ogni giorno sempre più spettacolare!
Gli sono grata per la fede che mi hanno trasmesso i miei genitori e che ho verificato con l’esperienza.
Gli sono grata per la speranza che mi portò nel cuore, che mi permette il sorriso anche dentro tutte le
brutture della vita.
Gli sono infinitamente grata per la “grazia” del Suo incontro! che mi ha svelato tutto il Suo amore per me!
Te Deum Signore!
donna Lieta
Ciao a tutti, l'altra sera ho deciso che avrei voluto diventare una "blogger". C'era a cena una mia amica che mi ha detto ...fallo perchè tu sei una "blogger" dentro!!! Vorrei dirvi delle cose... che vivo, che mi affascinano ecc... tutto da dialogare e scoprire.
sabato 29 dicembre 2018
venerdì 21 dicembre 2018
Santo Natale
"La sorpresa di qualcosa che non c'era ed ora c'è ed è proprio qui con te"
Ho ricevuto questo bellissimo messaggio di auguri. Spero che Gesù invada con tutta la Sua presenza la mia vita, la mia casa. Ma lo desidero anche per tutto il mondo!
donna Lieta
Ho ricevuto questo bellissimo messaggio di auguri. Spero che Gesù invada con tutta la Sua presenza la mia vita, la mia casa. Ma lo desidero anche per tutto il mondo!
donna Lieta
giovedì 13 dicembre 2018
Santo Natale
Giro per la mia città. In questo periodo natalizio c’è uno sfolgorio di luci, addobbi, e....tanti babbo Natale.
Ovunque si parla di lui, si aspetta lui, si scrivono le letterine a lui ecc...ma è lui il protagonista? È il suo compleanno?
Ci stiamo, volutamente, dimenticando che è Gesù bambino che nasce, è il Suo compleanno, la Sua festa?
Forse non vogliamo riconoscere la “grazia” della Sua venuta. Ma Gesù si è fatto dono a noi. Dio si è donato a noi per amarci totalmente!
L’uomo non è più capace di amare a tal punto da non accettare di essere amato! Che peccato! È così bello sapere di essere amati oltre tutti nostri limiti!
Io continuo con certezza ad insegnare ai miei nipoti a chi devono scrivere la letterina dei doni, a chi fare festa: a Gesù! Dono grande a noi!
donna Lieta
Ovunque si parla di lui, si aspetta lui, si scrivono le letterine a lui ecc...ma è lui il protagonista? È il suo compleanno?
Ci stiamo, volutamente, dimenticando che è Gesù bambino che nasce, è il Suo compleanno, la Sua festa?
Forse non vogliamo riconoscere la “grazia” della Sua venuta. Ma Gesù si è fatto dono a noi. Dio si è donato a noi per amarci totalmente!
L’uomo non è più capace di amare a tal punto da non accettare di essere amato! Che peccato! È così bello sapere di essere amati oltre tutti nostri limiti!
Io continuo con certezza ad insegnare ai miei nipoti a chi devono scrivere la letterina dei doni, a chi fare festa: a Gesù! Dono grande a noi!
donna Lieta
domenica 9 dicembre 2018
Sant Ambrogio
7 dicembre,
Sant'Ambrogio sull'educazione
"L'educazione dei figli è impresa per adulti disposti ad una dedizione che dimentica se stessa: ne sono capaci marito e moglie che si amano abbastanza da non mendicare altrove l'affetto necessario.
Il bene dei vostri figli sarà quello che sceglieranno: non sognate per loro i vostri desideri.
Basterà che sappiano amare il bene e guardarsi dal male e che abbiano in orrore la menzogna.
Non pretendete dunque di disegnare il loro futuro; siate fieri piuttosto che vadano incontro al domani con slancio anche quando sembrerà che si dimentichino di voi.
Non incoraggiate ingenue fantasie di grandezza, ma se Dio li chiama a qualcosa di bello e di grande, non siate voi la
zavorra" che impedisce di volare.
Non arrogatevi il diritto di prendere decisioni al loro posto, ma aiutateli a capire che decidere bisogna, e non si spaventino se ciò che amano richiede fatica e fa qualche volta soffrire:è insopportabile una vita vissuta per niente.
Più dei vostri consigli li aiuterà la stima che hanno di voi e la stima che voi avete di loro; più di mille raccomandazioni soffocanti, saranno aiutati dai gesti che videro in casa:gli affetti semplici, certi ed espressi con pudore, la stima vicendevole, il senso della misura, il dominio delle passioni, il gusto per le cose belle e l'arte, la forza anche di
sorridere.
E tutti i discorsi sulla carità non mi insegneranno di più del gesto di mia madre che fa posto in casa per un vagabondo affamato:e non trovo gesto migliore per dire la fierezza di essere uomo di quando mio padre si fece avanti a prendere le difese di un uomo ingiustamente accusato.
I vostri figli abitino la vostra casa con quel sano trovarsi bene che ti mette a tuo agio e ti incoraggia anche ad uscire di casa, perché ti mette dentro la fiducia in Dio e il gusto di vivere bene".
(Sant'Ambrogio)
I secoli passano ma la saggezza, frutto della fede, in Sant Ambrogio è eloquente! C'è sempre da imparare.
donna Lieta
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