lunedì 23 luglio 2018

Lettura

In qualche breve spazio di tempo durante la giornata, leggo. Certo i nipotini mi prendono moltissimo, felicemente, assorbono la mia attenzione, ma la lettura mi giova al cuore. Ho bisogno di andare sempre al profondo delle ragioni che si presentano nel quotidiano.
Ho appena finito di leggere Il piccolo principe, libro breve ma intensissimo. Lo consiglio! Si trovano brani di saggezza che fanno bene.
La metafora sull’amicizia è bellissima! :”( dialogo tra la volpe e il picco
O principe).... addomesticami! vuol dire creare dei legami”
...tu fino ad ora, per me, non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno l’uno dell’altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo.”
Spero di essere “unica” per qualcuno!
donna Lieta


lunedì 9 luglio 2018

Vacanze

Continuano le mie vacanze???!!! Certo,  non sono più nella mia città, sono nella casa in collina con tre dei miei sei nipoti! Che spettacolo! La loro compagnia assorbe totalmente la mia mente, e il mio fisico! 
Trovo si sia instaurato un rapporto bellissimo, rispetto allo scorso anno sono cresciuti, sono più obbedienti, più indipendenti. Ciò non toglie le loro improvvise litigate, le solite cose di bambini.
Mi sono accorta che, rispetto a quando avevo i miei figli piccoli,  con loro uso molta più pazienza.
Questo facilita molto il rapporto:  vuol dire che devo imparare ad avere molta più pazienza in tutti i rapporti? Ogni cosa che capita, o che si vive  è veramente lezione per la vita!
donna Lieta

lunedì 2 luglio 2018

Paese

Sono venuta nella casa in collina (tra la terza e la quarta) alle spalle della mia città.
Passando tra i vicoli vecchi del borgo, osservavo le finestre aperte delle case chiuse nella stagione invernale; sentivo l’odore dell’inverno trattenuto nelle pareti e rubato dal caldo dell’estate e del sole.
Ho immaginato storie di vita famigliare: quelle di prima dell’esodo verso le città, dove si viveva di lavori dei campi, di accudimento di bestiame; di vita vissuta nella fatica e nell’amore! 
Oggi c’è  un silenzio strano; non più vociare di bambini,  è rimasto il silenzio interrotto a volte dal cinguettio degli uccellini! 
Una pace, una tranquillità quasi forzate. Questa la nostra società: rumore assordante delle città super abitate, per non immergersi nel silenzio, nella pace e nella solitudine per non ascoltarsi, per non ritrovarsi!

donna Lieta