Più passano i giorni più sono costernata e dispiaciuta per le condizioni del mio amico che da più di due mesi è in coma.
Mi interrogo molto su questa situazione, quasi mi lascio tentare nei pensieri più brutti. Certo è una prova notevole: quale è la mia certezza? Dove pongo la speranza? È senza dubbio una grande sfida!
Stare di fronte a un dramma simile interroga davvero.
donna Lieta
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