Ieri, ero un po' malaticcia, mi sono guardata un pezzo di documentario alla televisione. Hanno fatto vedere la vita di alcuni abitanti del Perù a 5.500 metri di altezza, nella prossimità di una miniera d'oro. Non voglio giudicare le condizioni, quasi disumane degli abitanti , ma, intervistando un ragazzo di 16 anni che sin da piccolino rompeva le pietre emergeva il desiderio suo di migliorarsi, di poter vivere con maggior decoro e dignità. Però aggiungeva, se vado via io, chi aiuta la mia famiglia a sostenere la vita di altri sette fratelli piccolini e un padre invalidato? Il valore della famiglia, il bene dell'altro è veramente nel cuore di ognuno, il sacrificio di questo ragazzo sarà magari ricompensato da qualche fratello che diventando grande potrà realizzare quanto desidera. Quanta pena, quanta sofferenza leggevo nei suoi occhi, ma anche quanta responsabilità e quindi.... che grandezza d'animo a sedici anni!!!!
donna Lieta
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